L’Autorità della pesca delle Seychelles (Sfa) sta discutendo nuovi approcci per scoraggiare la pesca illegale nelle sue acque dopo che una terza nave dello Sri Lanka è stata intercettata la scorsa settimana.
«Il nuovo approccio vedrà i governi di entrambi i Paesi discutere per impedire a queste attività illegali di svolgersi nelle acque delle Seychelles», ha detto alla principale agenzia di stampa locale, la Sna, l’amministratore delegato della Sfa, Cyril Bonnelame.
Bonnelame ha affermato che discussioni si sono già tenute in passato senza però arrivare a una conclusione; ora che queste attività stanno diventando più frequenti, ha sottolineato ancora Bonnelame, «dobbiamo mettere insieme qualcosa per agire».
Le Seychelles – arcipelago di 115 isole – dispongono di una vasta zona economica esclusiva di 1,4 milioni di chilometri quadrati, che rappresenta una opportunità e allo stesso tempo una sfida per quanto riguarda il monitoraggio delle attività illegali.
[Redazione InfoAfrica]