Non è un granché bello da vedere e la sua funzione non è immediatamente intuitiva, ma il Docteur Car, inventato da uno studente dell’Espd, quell’Ecole Supérieure Polytechnique di Dakar che ha nelle ultime settimane sfornato litri di “amuchina” made in Senegal, potrà risolvere molti problemi pratici nella gestione dei pazienti positivi al Covid-19 e in trattamento presso l’Ospedale di Fann. Si tratta infatti di un robot in grado di muoversi per le stanze andando a rilevare la temperatura delle persone messe in quarantena, portare il cibo e anche le medicine.
Il dispositivo, presentato la scorsa settimana al Center for Health Emergency Operations di Dakar, riduce quindi il rischio di trasmissione del virus dal paziente agli operatori sanitari.
Dotato di telecamere, il robot è controllato tramite un’applicazione remota. Per il momento è in grado di parlare quattro lingue: wolof, francese, inglese e pulaar.
Senegal | Un robot contro il Covid
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