Dopo 22 anni, torna la figura del premier in Burundi. Il parlamento ha nominato primo ministro Alain Guillaume Bunyoni. La carica è stata ripristinata dal neoeletto presidente Evariste Ndayishimiye, che ha prestato giuramento la scorsa settimana (due mesi prima del previsto poiché il suo predecessore, Pierre Nkurunziza, è morto all’inizio di questo mese). I parlamentari hanno anche nominato Prosper Bazombanza, nuovo vicepresidente. Il sessantenne aveva già ricoperto la carica di vicepresidente, sotto Nkurunziza tra il 2014 e il 2015.
Bunyoni, 48 anni, è stato ministro della Sicurezza ed è una figura molto influente nel partito al potere Cndd-Fdd ed è stato uno stretto alleato di Nkurunziza. Sulle spalle del nuovo premier però gravano le sanzioni del governo degli Stati Uniti per il ruolo che avrebbe avuto nelle violenza e nelle violazioni dei diritti umani durante i disordini politici nel 2015. Il Burundi si è ritirato dalla Corte penale internazionale (ICC) nel 2017 proprio per le indagini che il tribunale internazionale ha avviato sui disordini che scoppiarono quando Nkurunziza annunciò la sua terza ricandidatura.