Le autorità etiopi hanno riattivato parzialmente i servizi Internet nel Paese dopo un’interruzione di una settimana. Il portavoce del ministero degli Esteri Dina Mufti ha detto che la rete Internet è stata parzialmente riattivata per le missioni straniere e le ambasciate. La chiusura è avvenuta dopo l’uccisione del cantante e attivista Hachalu Hundessa, appartenente al gruppo etnico degli Oromo, da cui proviene lo stesso primo ministro Abiy Ahmed.
Hundessa, 36 anni, è stato ucciso da uomini armati, non ancora identificati, nella capitale Addis Abeba la settimana scorsa, innescando un’ondata di proteste nel Paese. Secondo le autorità le violenze scoppiate hanno provocato centinaia di morti tra i civili. Sottolineando che la chiusura di internet è stata una questione di sicurezza nazionale, Dina ha aggiunto che il servizio verrà presto riattivato completamente con il ritorno della stabilità nel Paese.