In Sudafrica è nato The Continent, un giornale che, pubblicato interamente su WhatsApp, intende far fronte alla crisi generata dalla pandemia da covid-19 nel settore della stampa.
Ad avere e promuovere l’idea è stato il Mail & Guardian, uno dei principali quotidiani del Sudafrica, Paese duramente colpito dal Coronavirus con, ad oggi, 373.628 casi confermati e 5.173 morti. Un’iniziativa volta a cercare di attirare un nuovo pubblico ma anche a permettere a più persone di accedere all’informazione. Il The Continent sarà infatti una pubblicazione panafricana trasmessa su uno dei più attuali e utilizzati mezzi di comunicazione: WhatsApp.
Come riporta RFI, Simon Allison, giornalista del Mail & Guardian, ha spiegato: «il nostro giornale si trova di fronte a uno strano paradosso: da un lato, gli inserzionisti stanno diventando sempre più scarsi, perché l’economia è in crisi, e quindi i nostri ricavi stanno diminuendo. Dall’altra parte, però, stiamo assistendo a un forte aumento del numero di persone interessate alle nostre informazioni: il nostro sito web non ha mai visto così tanto traffico». E’ per questo che il team di giornalisti ha pensato a un nuovo modo di fare informazione che, sperano, si riveli in grado di conquistare lettori anche in altri Paesi.
«È un buon momento per essere innovativi, per rischiare. Forse non funzionerà, ma se lo farà, avremo creato un piccolo spazio in questo settore mediatico sempre più chiuso», ha affermato Allison.
Secondo il Sanef (South African National Editors’ Forum), il Sudafrica ha infatti registrato un aumento del 72% del numero di visite ai principali siti di notizie durante il primo mese di lockdown. Contemporaneamente, però, la stampa sudafricana, in crisi già da diversi anni, sta ricevendo il colpo di grazia a causa dell’emergenza sanitaria in corso che ha già provocato un tragico effetto nel settore dei media: due riviste nazionali in crisi, 80 piccole pubblicazioni cessate e 700 giornalisti che hanno perso il lavoro.
Il Sanef è preoccupato per il futuro: stima infatti che 50.000 posti di lavoro, nel campo informazione, siano a rischio. Tra i motivi delle difficoltà in corso, il drastico calo delle vendite di spazi pubblicitari e la fusione di diversi gruppi editoriali che hanno comportato numerosi licenziamenti. Per sostenere finanziariamente i molti giornalisti indipendenti o recentemente licenziati, il Sanef hanno organizzato un fondo di emergenza.
Ma ci sono giornali che, come il Mail & Guardian che non si danno per vinti e che continuano a sperare dinamicamente e attivamente in tempi migliori. Un atteggiamento propositivo, questo, che è motore di idee innovative: è infatti nato il giornale su WhatsApp che, pubblicato in inglese, è già alla sua quattordicesima edizione. Gli abbonati, che nel primo mese erano quasi 3.000, ricevono il documento gratuitamente tramite WhatsApp e possono quindi condividerlo rendendolo una pubblicazione panafricana che porta le notizie in tutte le case.
(Valentina Giulia Milani)