Il leader dell’opposizione ed ex presidente della Costa d’Avorio, Henri Konan Bedié, ha aperto a un dialogo inclusivo con il governo dopo le elezioni contestate. Il presidente Alassane Ouattara è stato rieletto a ottobre per un controverso terzo mandato, scatenando un’ondata di violenza politica. È previsto che presti giuramento entro questa settimana.
Il leader dell’opposizione ha detto che i colloqui proposti devono essere supervisionati da “organizzazioni internazionali credibili come le Nazioni Unite”. Ha anche chiesto il rilascio di tutte le persone che sono state arrestate durante le proteste tenute prima e dopo le elezioni.
Figure dell’opposizione ivoriana come Pascal Affi N’Guessan e Maurice Kacou Guikahue sono ancora detenute. Bedié ha esortato gli ivoriani a prepararsi per le manifestazioni intese a chiedere la pace nel Paese. Ha chiesto alla polizia e all’esercito di offrire sicurezza ai manifestanti.