Si terrà oggi presso il palazzo presidenziale di Abidjan la cerimonia ufficiale d’investitura del presidente Alassane Dramane Ouattara (Ado) per un terzo mandato consecutivo alla guida della Costa d’Avorio.
Secondo l’ufficio della Presidenza, una decina di capi di Stato dell’Africa occidentale saranno presenti all’evento, che vedrà riuniti circa 300 ospiti.
Tra i presenti, sono annunciati Patrice Talon del Benin, Roch Marc Christian Kaborè del Burkina Faso), Denis Sassou- Nguesso della Repubblica del Congo, Sahle-Work Zewde dell’Etiopia, Nana Akufo-Addo del Ghana, Umaro Sissoco Embalo della Guinea Bissau, George Weah della Liberia, Bah N’Daw del Mali, Mohamed Ould El-Ghazouani della Mauritania, Issoufou Mahamadou del Niger, Macky Sall del Senegal et Faure Gnassingbé del Togo. La Francia, ex potenza coloniale, sarà rappresentata dal ministro degli Esteri, Jean-Yves Le Drian.
La rielezione di Ouattara è tuttora contestata dall’opposizione e da una parte della società civile. Tentativi di dialogo sono stati avviati nei giorni scorsi dal leader del Pdci ed ex presidente Henri Konan Bedie, che ha chiesto un dialogo nazionale con le forze vive della nazione, l’avvio di un vero processo di riconciliazione nazionale, e a termine, una nuova Costituzione e l’organizzazione di elezioni trasparenti, libere e credibili. Le richieste rimaste finora lettera morta.
Figure dell’opposizione ivoriana come Pascal Affi N’Guessan e Maurice Kacou Guikahue sono ancora in manette, dopo aver decretato la fine del mandato di Ouattara e la costituzione di un consiglio di transizione.
