Consigli di lettura (per adulti e bambini) di Stefania Ragusa, curatrice della rubrica libri della Rivista Africa
L’inquietudine dell’Europa di Peter Gatrell
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Quando si parla di migrazioni, per comprensibili ragioni si finisce col fissare lo sguardo su una serie di topoi: gli sbarchi, l’incapacità di supportare i nuovi arrivati in un vero percorso di integrazione, l’apporto spesso misconosciuto che essi danno all’economia, le strumentalizzazioni a fini elettorali. L’argomento meriterebbe uno sguardo più ampio, storico e interconnesso. È quello che ci offre questo poderoso volume, che racconta come le migrazioni abbiano rimodellato l’Europa dalla caduta del Terzo Reich a oggi. L’autore insegna Storia economica all’Università di Manchester, ma a ogni pagina rivela la sua consuetudine con la cultura umanistica e una conoscenza reale dei molteplici riferimenti culturali coinvolti nel processo migratorio. Einaudi, 2020, pp. 595, € 36,00
Lo sguardo avanti di Abdullahi Ahmed
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«Sono diventato cittadino italiano il 21 marzo 2016, ma credo che il mio passaggio da “straniero in Italia” a “cittadino italiano” non sia avvenuto attraverso quell’atto formale, comunque straordinario, ma grazie a una convinzione che si è radicata col passare del tempo: […] è fondamentale sia conoscere il passato della società in cui si vive, sia contribuire a crearne il futuro. […] Cittadino è chi fa qualcosa di concreto per la sua comunità». L’autore, classe 1988, arrivò in Italia ventenne. A febbraio avrebbe rivisto per la prima volta la Somalia: il covid-19 ha scompaginato i suoi piani, ma non ha avuto ragione della sua determinazione a costruire ponti. La testimonianza che avrebbe portato nel suo Paese l’ha affidata a questo volume. Add Editore, 2020, pp. 172, € 12,00
Quando il cielo vuole spuntano le stelle di E.C. Osondu
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La storia inizia a Gulu Station, un villaggio dove però non c’è nessuna stazione. Il protagonista, ispirato dai racconti di un certo Bros, che ha fatto fortuna in Italia e poi è tornato a casa per amore, si mette in cammino per Roma. Attraversa il deserto, poi il mare, e si misura con tutte le incertezze del mondo. Osondo, affermata voce della letteratura nigeriana, racconta un viaggio pieno di speranza e guidato da una convinzione forte ed elementare: chi fa domande non si perderà. Non è un romanzo autobiografico. La prima parte offre un affresco gioioso di Gulu Station; la seconda si sofferma sui numerosi viaggiatori e sulla filosofia del viaggio. Non a caso, quando il protagonista giunge a Roma, capisce che la sua avventura è appena cominciata. Francesco Brioschi Editore, 2020, pp. 161, € 16,00
Afropei di Johny Pitts
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L’afropean Pitts si è regalato un lungo viaggio – 5 mesi – alla scoperta dei quartieri neri d’Europa: da Sheffield dov’è cresciuto, a Lisbona, passando per le capitali del nord (Mosca compresa) e indugiando in Costa Azzurra. In l’Italia l’autore fa scalo solo a Roma, giusto il tempo di visitare la Cappella Sistina (con un’improbabile polemica sulla pelle bianca di Dio e di Adamo), gustare un caffè etiope e accorgersi di come troppo spesso la gente presti più attenzione ai cani che agli esseri umani. Altrove – a Parigi, Bruxelles, Amsterdam – si sofferma più a lungo, incuriosito dalle stratificazioni sociali e dalle tante storie incrociate per caso o cercate con determinazione. Afropei è il diario, anche fotografico, di questo viaggio. Edt, 2020, pp. 430, € 24,00
Vicini Lontani di Angela Tognolini
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Un libro per ragazzi che piacerà anche agli adulti. L’autrice ha lavorato a lungo con i rifugiati e i richiedenti asilo del Centro Astalli di Trento. E da questa esperienza umana e professionale ha preso ispirazione per raccontare otto storie di incontro e trasformazione che hanno come protagonisti migranti e autoctoni. La più amata, da chi scrive, è stata La donna rossa, che vede “opposte”, ma per poco, l’anziana Edna Zanon e la “donna rossa”, sostituta della portinaia, africanamente abbigliata e con un minuscolo neonato sulla schiena. «Questi racconti sono un modo per condividere quello che mi è stato dato. La fortuna incredibile che ho avuto», dice Tognolini. E ha ragione: perché allargare gli orizzonti è sempre un evento fortunato. Il Castoro, 2020, pp. 153, € 15,50