Disponibile su Youtube il film Ancora un giorno tratto dall’omonimo libro sulla guerra in Angola scritto dal reporter e scrittore polacco, tra i più grandi narratori dell’Africa post-coloniale. Un ritratto vivido ed appassionante, imperdibile per gli appassionati del continente
Tratto dall’omonimo libro reportage di Ryszard Kapuściński, Ancora un giorno di Raúl de la Fuente e Damian Nenow, racconta, utilizzando animazione e immagini di repertorio, il viaggio del reporter polacco nel cuore della guerra civile angolana. Nel 1975, all’indomani della Dichiarazione d’Indipendenza dal colonialismo portoghese, l’Angola si trova lacerata tra Movimento Popolare di Liberazione dell’Angola (Mpla), sostenuto da Unione Sovietica e Cuba, e Unione Nazionale per l’Indipendenza Totale dell’Angola (Unita), appoggiata da Stati Uniti d’America e Sudafrica. È in questo complicato scenario da Guerra Fredda che Kapuściński costruisce il suo reportage, scrivendo le storie dei soldati che incontra nelle trincee e che lo pregano di farsi fotografare, per lasciare una traccia.
Il film è un ritratto vivido, pieno di ritmo e tensione, di questo prezioso lavoro di memoria. L’impronta documentaristica, mai retorica, è rafforzata da alcune immagini oniriche che ci buttano dietro lo sguardo e dentro l’anima dei protagonisti di una guerra civile dentro la quale si sono affrontate le grandi potenze mondiali.
Il film è uscito nel 2019, ora è disponibile in Internet. Se ve lo siete persi al cinema, potete ora acquistarlo (a partire da 8 dollari) o noleggiarlo (da 3 dollari euro) su Youtube: