La Russia è pronta a compiere tutti gli sforzi possibili per raggiungere una soluzione al problema della Grande diga del rinascimento etiope (Gerd). Lo ha dichiarato l’ambasciatore russo al Cairo, Georgiy Borisenko, osservando che Mosca comprende appieno la profonda preoccupazione dei “suoi amici egiziani”.
In una nota pubblicata sulla pagina Facebook dell’ambasciata russa, Borisenko ha affermato che la sicurezza idrica dell’Egitto è “una questione esistenziale” poiché il fiume Nilo era ed è ancora la prima fonte d’acqua per oltre 100 milioni di persone. Ha affermato che la Russia chiede “una giusta soluzione alla controversia sulla diga”, tenendo conto degli interessi di Egitto, Sudan ed Etiopia. Il diplomatico russo ha anche espresso la convinzione che “i vicini” dovrebbero cercare soluzioni “consensuali” che offrano la possibilità di attuare programmi nazionali per lo sviluppo in un’atmosfera di buon vicinato, pace e stabilità.
Borisenko ha concluso affermando che l’Egitto sta procedendo con passi costanti verso il raggiungimento dello sviluppo sostenibile e della democrazia, lodando gli enormi risultati raggiunti nei vari settori tra cui economia, assistenza sociale, scienza, istruzione e cultura.