Immagini parodia della foto che ritrae il presidente della Guinea Alpha Condé circondato dai militari circolano da qualche giorno su Twitter dove si è scatenata una vera e propria competizione per il migliore ‘meme’ della fotografia ‘simbolo’ del colpo di Stato avvenuto nel Paese domenica scorsa.
Contrassegnate dall’hashtag ‘#AlphaCondeChallenge’, ritraggono giovani, e anche bambini e bambine, che estremizzano la posa e le condizioni – definite da alcuni media “trasandate” – del presidente guineano sequestrato dalla giunta militare che, guidata dal colonnello Mamady Doumbouya, ha preso il potere nemmeno una settimana fa. Ha così preso il via un vero e proprio concorso social.
Camicia sbottonata, piedi nudi, posa informale e sguardo in bilico tra l’annoiato e il perplesso, sono i tratti distintivi che ricorrono nella maggior parte delle immagini in alcune delle quali i “militari” imbracciano bottiglie di plastica come fucili. Un modo ironico per parlare del golpe che è stato piuttosto ben accolto da buona parte dell’opinione e da tutta l’opposizione politica. Condé si era fatto molti nemici quando nel 2019 aveva promosso il referendum per la modifica della Costituzione, manovra grazie alla quale si era potuto candidare a un terzo mandato successivo, deludendo chi lo considerava un paladino dei valori democratici. A questo sono seguite manifestazioni, scontri e un’aspra repressione nei confronti delle voci critiche.
La giunta golpista autoproclamata alla guida del Paese ha infatti fatto leva sulle frustrazioni popolari e promette una riconciliazione nazionale, un governo d’unione, una nuova Costituzione. Ha sospeso i membri dell’amministrazione di Condé sia al livello dell’esecutivo che nelle regioni. Nel frattempo è previsto per oggi l’arrivo in Guinea della delegazione della Comunità economica degli Stati dell’Africa Occidentale (Ecowas) secondo alcune fonti di stampa locale. L’invio di questa missione diplomatica, inizialmente annunciato per ieri, dovrebbe includere diversi ministri degli Esteri della sub-regione, tra cui Ghana, Togo, Burkina Faso e Nigeria, così come il presidente della Commissione Ecowas, Jean-Claude Kassi Brou.
La delegazione dovrebbe incontrare le nuove autorità del Comitato nazionale per il raggruppamento e lo sviluppo (Cnrd), la giunta militare che ha preso il potere, oltre a concentrarsi sul destino del presidente Alpha Condé, che non è apparso in pubblico da quando domenica sono circolate le ‘famose’ foto del suo arresto, divenute ora oggetto di parodia.
