Un film ambientato durante la guerra civile somala nel 1991 è la pellicola con il maggior incasso in Corea del Sud. Con 26,9 milioni di dollari di biglietti venduti, Escape from Mogadishu ha incassato più dei film di Hollywood, Black Widow e Fast&Furious 9, secondo il Film Council coreano. E ciò, nonostante sia uscito dopo di loro e sia stato stato proiettato in meno sale. È anche il primo film a superare i tre milioni di biglietti venduti nel Paese nel 2021.
Diretto dal sudcoreano Ryoo Seung-wan, Escape from Mogadishu è basato su eventi reali del 1991, quando i lavoratori delle ambasciate nordcoreane e sudcoreane e le loro famiglie, intrappolate e bloccate nella guerra civile, si uniscono inaspettatamente nonostante le differenze dei loro Paesi per tentare di fuggire dalla città.
“Questa è una storia sull’umanità, che vive contro le avversità”, ha detto alla stampa locale Peter Kawa, attore keniano che interpreta il ruolo di un ufficiale di polizia chiamato Khalil.
La pellicola è stata interamente girata in Marocco nel 2019 ed è uscita in Corea del Sud il 28 luglio. Ha come protagonisti i sudcoreani Kim Yoon-seok, Jo In-sung, Heo Joon-ho e Kim So-jin.