In ricordo del giornalista e scrittore Raffaele Masto – una vita dedicata a raccontare il continente africano, scomparso il 28 marzo 2020 – è stato indetto il Premio Raffaele Masto – promosso dalla Fondazione Amani, organizzato dal Comitato “Amici di Raffa” in collaborazione con Rivista Africa e Radio Popolare – a favore dell’attivismo civico in Africa. Ogni giorno vi presentiamo uno/a dei venti candidati, provenienti da ogni parte del continente, alla prima edizione del Premio.
La stella di oggi è Melusi Simelane, 31 anni, nato nel regno di eSwatini. Attivista per i diritti LGBT, ha gestito dal 2014 al 2019 tutte le piattaforme di comunicazione e pubblicità per la sensibilizzazione dei media sui temi LGBT, creando contenuti per piattaforme digitali e organizzando workshop. Ha organizzato diversi incontri ed è merito suo la prima attivazione di stand LGBT al Bushfire Festival, dove si sono raccolti i fondi per l’evento inaugurale eSwatini Pride. Dal 2016 al 2018 Melusi scrive e conduce interviste, partecipa a workshop su salute e diritti sessuali. Nel marzo 2019 fonda la eSwatini Sexual and Gender Minorities, una piccola organizzazione con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sulla continua emarginazione che le persone con identità sessuali e di genere diverse affrontano, senza alcuna protezione. Dal febbraio 2020 al gennaio 2021 lavora con il gruppo “Out and Proud” Sud Africa cercando strategie di comunicazione solide e collaborando con partenariati di organizzazioni internazionali.
Sabato 25 settembre sarà comunicato il nome del vincitore del riconoscimento che intende fornire visibilità e sostegno a esponenti della società civile africana.