C’è un brand egiziano che ha conquistato Beyoncé, Cardi B, le modelle Gigi Hadid e Winnie Harlow e altri nomi del fashion system internazionale. Si chiama Okhtein, parola che in arabo significa “sorelle”, e infatti è stato lanciato da due sorelle: Aya e Mounaz Abdelarouf. Rispettivamente di 28 e 30 anni, sono nate al Cairo ma per diventare rapidamente cittadine del mondo. Mounaz, tra l’altro, è anche una pittrice affermata.
Okhtein propone borse che sembrano scrigni preziosi e occhiali da sole in ottone cesellato a mano da artigiani locali. Sono articoli di lusso: le due sorelle sottolineano che fino ad ora in Egitto non c’era stato un brand che producesse accessori di lusso. Oltre alla pelle, nelle loro lavorazioni vengono utilizzati materiali come rafia, rame e foglia d’oro. E c’è anche un motivo ricorrente, che è diventato una sorta di marchio di fabbrica: un fiore di palmetta, trovato in un testo antico, che è stato rielaborato graficamente trasformandosi nel simbolo di Okhtein.
Il loro laboratorio di progettazione, che impiega 50 persone (artigiani, sarte e modellisti), si trova al Cairo, mentre la produzione dei modelli è divisa tra Emirati Arabi Uniti, Spagna nonché Italia. Il loro punto vendita principale è nella capitale egiziana: una grande boutique con decorazioni lussuose e sofisticate. La clientela è piuttosto giovane, tra i 20 e i 35 anni, ma alcuni modelli, come le classiche e scintillanti Swarovski Felucca, attirano anche donne più agée. Okhtein vende anche attraverso un servizio di e-commerce.
(Stefania Ragusa)
