Somalia, governo e Onu insieme contro il disagio mentale

di claudia

Somalia e Nazioni Unite collaborano per aumentare i servizi di salute mentale di qualità nel Paese. Secondo quanto riportano i media locali, l’Onu ha affermato che la Somalia è stata particolarmente colpita da problemi di salute mentale a causa di decenni di conflitti prolungati, che hanno gravemente minato la coesione sociale, violato le norme sociali e portato quasi un somalo su tre ad accusare qualche forma di problema mentale.

“Abbiamo tutti un ruolo da svolgere nel sostenerci a vicenda come società e nel rendere la salute mentale una realtà da affrontare in Somalia”, ha affermato Fawziya Abikar Nur, ministro della Sanità e dei Servizi Umani della Somalia, in una dichiarazione in occasione della Giornata della salute mentale, che cadeva ieri. Nur ha affermato che il governo adotterà misure coraggiose e offrirà cure e servizi di salute mentale di qualità.

“Possiamo sostenere le persone e ascoltarle insieme ai loro amici e parenti – ha detto Nur -. I civili sono stati, per anni, le vittime delle peggiori violenze nel corso del conflitto. Possiamo anche lavorare con loro in modo che discutano dei loro problemi di salute mentale con gli operatori sanitari in confidenza e anche sostenere e mobilitare affinché i servizi di assistenza sanitaria di qualità siano disponibili a tutti i livelli, compreso il livello primario”.

Il governo somalo ha lavorato con l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) per sviluppare una strategia per la salute mentale per il periodo 2019-2022 e sta attualmente finalizzando una politica per la salute mentale.

“Ora più che mai, i somali hanno bisogno di supporto per la salute mentale. In quanto società resiliente, i somali hanno sopportato gli effetti del conflitto prolungato e un’emergenza sanitaria dopo l’altra”, ha affermato il rappresentante dell’Oms in Somalia, Mamunur Rahman Malik, aggiungendo che, insieme al governo e ai partner locali, si stanno assicurando che il Programma d’azione per il divario di salute mentale dell’Oms sia integrato a tutti i livelli di assistenza, in particolare a livello comunitario e di assistenza primaria. Le agenzie delle Nazioni Unite hanno promesso di continuare a lavorare a stretto contatto con il governo e tutti i partner per aumentare la qualità dei servizi di salute mentale a tutti i livelli e in tutta la Somalia.

Il Paese dell’Africa orientale sta vivendo dal 1991 una situazione di profonda instabilità. Le guerre tra i leader locali e, poi, l’avvento dei fondamentalisti islamici hanno distrutto le strutture statali e hanno minato profondamente anche il sistema sanitario locale. Lentamente, il nuovo esecutivo sta cercando di ricostruire una rete di assistenza medico-sanitaria per tutta la popolazione fra molte difficoltà di carattere economico e sociale. 

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