È attesa per oggi la sentenza della Corte internazionale di giustizia sulla disputa marittima tra Kenya e Somalia. Il Kenya ha già annunciato che non riconoscerà la decisione dell’Alta corte perché, come ha detto il segretario agli Affari esteri, Macharia Kamau, Nairobi ha sempre avuto “riserve” sul processo che sarebbe dominato da “un pregiudizio ovvio e intrinseco” nei confronti del Kenya.
Diversa è la posizione della Somalia anche se, al momento, non ha commentato la posizione del Kenya. L’ambasciatore somalo Ahmed Nur ha dichiarato: “Il ministero degli Affari esteri della Somalia rilascerà una dichiarazione a tempo debito”.
I due Paesi si contendono 100.000 chilometri quadrati di acque dell’Oceano Indiano. Un tratto di mare ricco di risorse petrolifere che, potenzialmente, potrebbero arricchire le due economie.
