È salito a 19 morti il bilancio degli scontri tra le comunità arabe choa e i massa e mousgoum nell’Estremo Nord del Camerun. Gli scontri starebbero persino continuando in villaggi fuori dal comune di Logone-Birni. Il nuovo bilancio è stato fornito dal sottoprefetto di Logone-Birni, Zina Dalaina. Questa mattina è arrivato sul posto il governatore dell’Estremo Nord, per cercare di placare le violenze.
Secondo il sindaco di Logone-Birni, Abakar Brahim, il conflitto è legato a una disputa sui terreni agricoli tra pastori arabi choa e agricoltori mousgoum. Sei villaggi sono stati dati alle fiamme. Nonostante le varie iniziative di pace, le comunità araba choa e mousgoum sono regolarmente in tensione fra loro.