La cerimonia di avvio dei lavori per la costruzione di un impianto di produzione di vaccini anti-Covid-19 e altri vaccini è stata presieduta, ieri, dal re del Marocco, Mohammed VI nella provincia di Benslimane, nella regione di Casablanca-Settat. Il progetto Benslimane consiste nella realizzazione di un impianto per la produzione di vaccini e siringhe con tre linee industriali la cui capacità produttiva combinata raggiungerà le 116 milioni di unità nel 2024.
Queste linee saranno dedicate alla produzione di siringhe pre-riempite, fiale liquide e fiale liofilizzate. L’investimento previsto è di circa 200 milioni di euro e l’inizio della produzione dei lotti di prova è previsto per il 30 luglio 2022.
Il progetto è frutto di una partnership pubblico-privata, denominata Sensyo Pharmatech, nata dalla collaborazione tra il Fondo Mohamed VI per gli investimenti, Bab Consortium, la svedese Recipharm Ab e Samir Macchour, vicepresidente di Samsung Biologics nonché esperto internazionale in biologia industriale. Ambisce a diventare la più grande piattaforma per capacità di vaccini ‘fill & finish’ in Africa, e una delle prime cinque al mondo. Questo progetto su larga scala mira, nel medio termine (2022-2025), a trasferire il riempimento asettico e la fabbricazione del principio attivo di oltre 20 vaccini e prodotti bioterapeutici, tra cui tre vaccini anti-Covid-19, in meno di tre anni in Marocco, coprendo più del 70% dei bisogni del Regno e più del 60% di quelli del continente africano. A lungo termine (2023-2030), si vuole creare un polo africano di innovazione biofarmaceutica e vaccinale in Marocco con l’obiettivo di un riconoscimento globale.
Oggi, e grazie alla mobilitazione delle linee di riempimento asettico disponibili localmente in Marocco nonché al trasferimento del riempimento delle fiale nella camera bianca del vaccino anti-Covid-19 da Sinopharm al Marocco, il Regno produce più di 3 milioni di dosi localmente al mese. La capacità di produzione aumenterà a circa 5 milioni di dosi da febbraio 2022 ea oltre 20 milioni di dosi al mese alla fine del 2022. Infine, dal 2025, il Marocco dovrebbe essere in grado di produrre più di 2 miliardi di dosi di vaccino.
L’investimento necessario per la realizzazione di questo impianto produttivo è di circa 400-500 milioni di euro. “Oggi si realizzano i primi passi concreti di questo impianto di riempimento dei vaccini (…) un progetto è della massima importanza”, ha detto alla stampa a margine della cerimonia Marc Funk, Ad di Recipharm.