Uomini armati hanno bloccato, tra mercoledì e giovedì, l’asse Bourzanga-Djibo, nella regione burkinabè del Centro-Nord, minacciando di morte gli autisti del trasporto pubblico e del trasporto di bestiame che la stavano percorrendo. Lo riferisce l’agenzia di stampa Aib.
Un autobus di una compagnia di trasporti che frequenta l’asse Ouagadougou-Djibo e viceversa, è stato intercettato a 4 km da Bourzanga verso le 9 del mattino di giovedì mentre lasciava Djibo alle 7 del mattino per Ouagadougou. Secondo le testimonianze riportate ad Aib, due motociclette in coppia hanno fermato l’autobus e hanno proceduto a controllare le identità degli occupanti per poi ordinare loro di smettere di percorrere la strada. Gli assalitori hanno detto all’autista che gli avrebbero tagliato la gola se avesse usato di nuovo la strada, hanno riferito i testimoni.
Da Aib si apprende che diversi camion che trasportavano bestiame da Djibo sono stati poi intercettati dagli uomini armati mercoledì sera in direzione di Namsiguian, ed è stato loro vietato di utilizzare la strada. Contattato da Aib, uno dei funzionari della compagnia di trasporti bloccata ha confermato l’accaduto e ha specificato che tutte le partenze da Ouagadougou e Kongoussi per Djibo sono ora sospese fino a nuovo ordine.
Secondo le stesse fonti, gli uomini armati hanno giustificato la loro azione con le recenti comunicazioni dell’esercito burkinabé, che ha annunciato di aver neutralizzato via più di cento uomini armati nella zona.
