Ha preso il via ieri Mali Magic, un’iniziativa di Google per mettere in mostra il tesoro culturale del Paese africano. Dal 2015, Google Arts & Culture ha infatti lavorato con organizzazioni locali e internazionali per digitalizzare decine di migliaia di antichi manoscritti della città di Timbuktu. Il risultato del lavoro di digitalizzazione è stato presentato ieri.
La stampa locale e internazionale precisa che i manoscritti digitalizzati contengono secoli di opere accademiche su argomenti che vanno dalla matematica, alla medicina, astronomia e scienza. Con il lancio di Mali Magic, persone da tutto il mondo potranno ammirare 40.000 manoscritti digitalizzati. Il progetto contiene anche più di 50 mostre che includono i primi tour interattivi online di alcuni dei siti storici più significativi del Mali, mausolei e moschee a rischio, tra cui le moschee Sidi Yahiya e Djinguereber e la tomba di Askia, tutti creati utilizzando Street View.
Il gigante di internet non è il primo a tentare di digitalizzare i vasti archivi del Mali: il Tombouctou Manuscripts Project ha iniziato a farlo negli anni 2000.
foto di apertura: XRPICTURES/LightMediation