Sudan, economia in deterioramento e migliaia di sfollati a Kereinik

di claudia

La situazione economica ha continuato a deteriorarsi in Sudan durante il 2022. Dati alla mano è stato l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha) in Sudan a certificarlo sottolineando che il valore della moneta locale è diminuito del 2000 per cento negli ultimi cinque anni.

Nel suo ultimo rapporto, l’Ocha riferisce che la sospensione del sostegno economico fornito dalla comunità internazionale (dopo il colpo di stato militare del 25 ottobre 2021) ha portato al blocco di oltre 7,2 miliardi di dollari, e ha indicato che il calo delle riserve di valuta estera, la limitata attività economica e la continua instabilità politica hanno portato a un ulteriore deprezzamento della sterlina sudanese.

Il tasso di cambio del dollaro statunitense è aumentato nelle banche commerciali da circa 442 sterline per dollaro all’inizio del 2022 a più di 565 a fine marzo 2022, secondo la Banca centrale del Sudan. Contemporaneamente, il mercato parallelo ha ripreso vigore e le differenze di cambio sono diventate più significative.

Sempre secondo i dati forniti dall’Ocha, 100 mila persone sono state costrette alla fuga in Darfur occidentale, nell’ovest del Paese, a causa di recenti episodi di violenza. Gli scontri avvenuti a Kereinik hanno spinto a fuggire tra le 85 mila e 115 mila persone nell’ultima settimana. Pesante benché ancora provvisorio il bilancio dei morti che sarebbero oltre 200. Numerosi poi i feriti e le segnalazioni di violenze.

L’Ocha ha poi sottolineato che i bisogni prioritari delle comunità locali sono acqua potabile, La maggior parte degli sfollati alloggia vicino al campo dell’esercito a Kereinik per protezione. Al di fuori della città di Kereinik gli spostamenti sono difficili e pericolosi; almeno 16 villaggi sono stati attaccati. 

Condividi

Altre letture correlate: