Il Mali vive da molti anni una condizione di instabilità e insicurezza alimentata da rivendicazioni separatiste e attacchi terroristici, ma non è solo questo. Il Paese è ricco di storia e di cultura ed è proprio su questi aspetti che sono puntati i riflettori di un evento in corso al Museo delle Civiltà di Roma “Afro Mali Exhibition”, organizzato dall’Alto Consiglio dei maliani d’Italia. Arte, giornalismo, cultura, diplomazia, imprenditoria: questi gli ingredienti di questo evento, un’occasione per promuovere la cultura africana in Italia e scoprire un nuovo volto del Mali.
Nel programma di domani, 4 giugno, segnaliamo in particolare la mostra “Kene” realizzata dalla scuola di fotografia fondata da Mohamed Keita a Bamako, o le esposizioni di artigianato delle donne dell’Associazione Maliani del Lazio e delle donne dell’Alto consiglio dei Maliani in Italia, per la valorizzazione e la cultura della donna.
Non perdetevi nel pomeriggio anche il programma di proiezioni, alle ore 14.30 il cortometraggio “Indovina chi ti porto a cena” di Amir Nour e alle ore 15.15 “Isola di Goreè” di Ismaila Mbaye e Mr Nat,
Ricco anche il programma dedicato alla moda, che vede protagonisti la sartoria sociale Kano, Pinda Kida, Mariama Salha e molto altro.
Per i partecipanti il Museo delle Civiltà ha predisposto un apposito biglietto a prezzo agevolato di 5 euro, che dà anche accesso alla sua ricca Collezione.
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In copertina: l’intera città di Djenné in Mali partecipa al restauro del suo celebre edificio sacro costruito interamente d’argilla – Foto di Michele Cattani / Afp
