Il governo ivoriano ha adottato, in sede di Consiglio dei ministri, un progetto di legge sullo status di rifugiato in conformità con la Convenzione del 1951. Secondo il portavoce del governo, Amadou Coulibaly, questo testo colma la lacuna che esisteva in Costa d’Avorio riguardo alla protezione delle persone minacciate di persecuzione nel loro Paese d’origine e che non possono o non vogliono chiedere la protezione di quest’ultimo.
“Il nostro Paese non disponeva di testi per regolamentare lo status di rifugiato. Quindi l’adozione di questo testo permette al nostro Paese di concedere asilo alle persone che si sentono minacciate nei loro rispettivi Paesi e che non possono ottenere aiuto”, ha spiegato Coulibaly nel verbale del Consiglio nel quale viene precisato che questo disegno di legge “promuoverà anche l’istituzione di un efficace sistema nazionale di asilo con tutti i benefici e le agevolazioni che ne derivano”.
