La malaria, principale causa di morte in Ciad, ha causato lo scorso anno meno decessi, secondo il Programma nazionale di monitoraggio della malattia.
Nel 2021 nelle strutture sanitarie del Paese si sono registrati di un milione di casi di malaria e 1.713 morti, secondo il coordinatore del Programma nazionale monitoraggio della malaria, il dottor Mahamat Saleh Issakha Diar. Nel 2022, precisamente nella 22° settimana di quest’anno, sono 255.000 i casi di malaria denunciati su tutto il territorio nazionale, di cui 428 morti.
Secondo il medico, la forza d’attacco della malattia è in calo, perché ha colpito solo il 31% della popolazione nel 2021, con una diminuzione dell’8%, rispetto al periodo 2018-2019. Nonostante la cifra rimanga alta, il coordinatore del ritiene che “si è su una curva discendente in termini di decessi”.
La malaria è la prima causa di consulto e di mortalità in Ciad, riferisce il Journal du Tchad che cita il dottor Diar. Il 40% delle consultazioni in Ciad è dovuto alla malaria e il 39% dei ricoveri. È un vero e proprio problema di salute pubblica.
