Si apre oggi, con un evento online previsto dalle 15 alle 16, l’inizio del programma di 32 tirocini di giovani africani presso aziende italiane (per la precisione in Veneto e Lazio) nell’ambito del programma Ymed. Ymed è un programma di Migrazione e Sviluppo organizzato dall’Oim (l’agenzia delle Nazioni Unite per le migrazioni), finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e punta a sostenere e incentivare schemi di migrazione circolare.
Questo programma offre l’opportunità a giovani laureati e laureandi provenienti da Paesi della sponda sud del Mediterraneo (Egitto, Libia e Tunisia) di svolgere un tirocinio di sei mesi presso aziende italiane. L’Oim accompagna i giovani selezionati sin dai mesi precedenti la partenza per l’Italia con un corso intensivo di italiano e una formazione su temi quali l’interculturalità e l’adattamento a un nuovo contesto culturale.
Anche le aziende italiane partecipanti, che sostengono solo i costi di un normale tirocinante, ricevono delle sessioni di orientamento sul management della diversità culturale in impresa. A conclusione del tirocinio i e le giovani partecipanti sono assistiti dall’Oim nei rispettivi paesi di provenienza per l’inserimento lavorativo presso aziende locali. Anche se può capitare che i giovani finiscano per diventare rappresentanti nel paese di provenienza dell’azienda in cui hanno svolto il tirocinio.
Le Regioni nelle quali si svolgeranno quest’anno i tirocini sono Veneto e Lazio, i tirocinanti sostenuti dal programma Y-med sono 32 (di cui 16 ragazze e 16 ragazzi). I canali regolari di migrazione in supporto di schemi di migrazione circolare, spiegano dall’Iom, sono importanti per: lo sviluppo e il trasferimento delle competenze, l’allineamento tra la formazione e il mondo del lavoro, le opportunità di internazionalizzazione delle aziende coinvolte e l’empowerment dei migranti come agenti di sviluppo.
“In queste iniziative – sottolineano gli organizzatori – è fondamentale l’approccio multi-stakeholder, in particolare la partecipazione di istituzioni private e pubbliche a livello centrale e locale, del mondo accademico e di quello professionale”.
Y-med è un programma trasversale che comprende non solo la formazione e il mondo del lavoro, ma anche e soprattutto le relazioni internazionali e la cooperazione tra Stati. Y-med è un programma strategico che OIM spera possa crescere in futuro, sia in termini di beneficiari e partner che di Paesi coinvolti. “Riteniamo sia importante considerare il Mediterraneo come uno spazio di scambi e incontri, dai quali possono beneficiare tutti/e, e non invece come un confine di cui aver paura” sottolineano dall’IOM.
Per seguire l’apertura del programma e l’evento di presentazione, che si terrà online, è sufficiente collegarsi via Zoom al seguente link https://bit.ly/3OxAr6D .
All’incontro di oggi interverranno Laurence Hart, Direttore dell’Ufficio di Coordinamento per il Mediterraneo dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), Filippo Lonardo, Capo Sezione III Unità per le strategie e i processi globali multilaterali della cooperazione allo sviluppo, Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Claudio Di Berardino, Assessore Scuola e Formazione della Regione Lazio, Tiziano Barone, Direttore Agenzia Veneto Lavoro, Regione Veneto. Ludovica Barbato dell’Oim entrerà poi nel vivo del progetto prima di lasciare spazio a due testimonianze di aziende che hanno ospitato i tirocinanti e di due giovani che hanno già partecipato al progetto.