Le autorità nigeriane hanno chiesto a Google di bloccare i gruppi armati e terroristici del Paese dalle trasmissioni sui canali YouTube. Lo ha dichiarato il ministro dell’Informazione Lai Mohammed in una nota diffusa anche su Twitter nella quale viene precisato che i canali YouTube sono stati “utilizzati per diffondere odio e disinformazione” contro il Paese.
“I canali e le e-mail contenenti nomi di gruppi proibiti e dei loro affiliati non dovrebbero essere consentiti sulle piattaforme di Google”, ha dichiarato Mohammed dopo aver ospitato i dirigenti di Google ad Abuja giovedì.
Il ministro ha detto che il governo è preoccupato per le attività online dell’Indigenous People of Biafra (Ipob) – un gruppo separatista che spinge per formare la nazione indipendente del Biafra.
Secondo quanto riportato da Bbc Charles Murito, direttore per l’Africa sub-sahariana di Google per gli affari governativi e le politiche pubbliche, ha dichiarato che: “Condividiamo gli stessi obiettivi e finalità e non vogliamo che la nostra piattaforma venga utilizzata per scopi illeciti”.
Milioni di persone nella nazione più popolosa dell’Africa utilizzano piattaforme come YouTube, Twitter, Facebook e TikTok.