È morto il romanziere, drammaturgo e regista nigeriano Biyi Bandele. Secondo una dichiarazione rilasciata dalla sua famiglia ieri e ripresa dai media locali, Bandele è morto domenica a Lagos, all’età di 54 anni.
Temi Bandele, la figlia del defunto, che ha rilasciato la dichiarazione a nome della famiglia, lo ha descritto come “uno scrittore e un regista di prodigioso talento, oltre che un amico leale e un padre amato. Ci è stato portato via troppo presto. Aveva già detto così tanto e in modo così bello, e aveva ancora molto da dire”.
Biyi era nato a Kafanchan, nello Stato di Kaduna, da genitori originari di Abeokuta, nello Stato di Ogun. Studiava Arti Drammatiche all’Università di Ife (ora Obafemi Awolowo University), Ile Ife, quando vinse il Bbc Playwriting Competition, e in seguito si trasferì in Inghilterra dove ebbe una fiorente carriera di scrittore.
Il suo ultimo lavoro è Elesin Oba, the King’s Horseman (2022), che ha adattato dal dramma classico di Wole Soyinka, Death & The King’s Horseman, e diretto per EbonyLife Films. Il film non è ancora uscito, ma sarà presentato al Toronto International Film Festival (Tiff) a settembre.
In precedenza aveva co-diretto Blood Sisters, una serie televisiva drammatica in 4 parti originale Netflix, sempre per EbonyLife Films. Tra i suoi lavori precedenti ricordiamo Half of a Yellow Sun (Shareman Media & State Films, 2013), tratto dall’omonimo romanzo di Chimamanda Adichie; Fifty (Ebony Films, 2015). È stato anche regista della serie televisiva di grande successo Shuga: What’s Your Reality. Ha diretto Fela – Father of Afrobeat (2018), un documentario televisivo speciale per la Bbc; e il documentario TV-Movie autoprodotto, Africa States of Independence (2010).
Tra le sue opere di narrativa e saggistica spicca The Street, Burma Boy, un romanzo che ricostruisce la storia di suo padre e di altri veterani della Seconda guerra mondiale che hanno prestato servizio in Birmania, in India, di cui stava lavorando per un adattamento cinematografico. Tra le altre sue opere di scrittura: L’uomo che arrivò dal fondo dell’aldilà, Il custode simpatico e Yoruba Boy Running, che aveva recentemente concluso e presentato per la pubblicazione.
