Mariam Ouédraogo, giornalista di Éditions Sidwaya du Burkina Faso, è la prima giornalista africana a vincere il premio Bayeux Calvados-Normandie per i corrispondenti di guerra, assegnato sabato scorso da una giuria internazionale.
Mariam Ouédraogo ha vinto il primo premio per la stampa scritta con il suo servizio intitolato “Asse Dablo-Kaya: la strada per l’inferno per le donne sfollate”. Ouédraogo, si è detta onorata di aver ricevuto questo prestigioso premio, che celebra i giornalisti di guerra e premia coloro che sacrificano la propria vita per informare gli altri. “Penso a tutti quei giornalisti di paesi in conflitto che hanno perso la vita. Al di là della piccola giornalista che sono, è il mio organo, il quotidiano Sidwaya, il mio paese Burkina Faso e il mio continente, tutta l’Africa, che sono onorati”, ha detto la giornalista, ripresa da Burkina24.
Nella stessa categoria, il secondo premio è andato a Margaux Benn del quotidiano francese Le Figaro con un lavoro sull’Ucraina mentre la medaglia di bronzo è stata ottenuta da Rachida el-Azzouzi e Mortaza Behboudi di Mediapart con un lavoro sul ritorno dei talebani in Afghanistan.