di Marco Trovato
Elefanti alla reception, giraffe in sala da pranzo, zebre e gnu a bordo piscina. In Africa ci sono hotel e lodge dove gli animali selvatici sono di casa, liberi di vagare negli spazi assieme ai turisti. Posti unici, in scenari incantevoli, consigliati a chi desidera un incontro molto ravvicinato con gli abitanti delle savane. Il primo indirizzo da segnalare si trova in Kenya, poco fuori Nairobi: il Giraffe Manor (giraffemanor.com) assomiglia a un’elegante tenuta di caccia scozzese e vanta uno splendido colpo d’occhio sul Kilimangiaro e sulle colline Ngong. Ciò che lo rende davvero unico è la sua collocazione nel bel mezzo di una riserva in cui scorrazzano libere decine di giraffe Rothschild. All’ora di pranzo, il loro lungo collo si protende sulla tavola imbandita, tra la meraviglia e il divertimento dei clienti.
In Zambia sono gli elefanti a farla da padroni nelle aree dello Mfuwe Lodge (bushcampcompany.com), i cui splendidi chalet sono immersi nella natura del South Luangwa National Park (southluangwa.com). Ogni anno, tra fine ottobre e metà dicembre, un branco di pachidermi ghiotti di manghi selvatici viene attratto dagli alberi carichi di frutti nel giardino del lodge. Gli elefanti hanno imparato la strada, e da tre generazioni attraversano solennemente la reception e la sala ricevimento dell’albergo, per la gioia degli ospiti. Scene simili si possono vedere, in Zimbabwe, al Somalisa Expeditions Camp (africanbushcamps.com), che sorge in un bosco di acacie nel Parco Nazionale di Hwange. Qui gli elefanti scorrazzano indisturbati a ogni ora del giorno, bevendo o rotolandosi nel fango delle pozze a pochi metri dalle tende.
Nell’estremo nord del Paese, nell’area di conservazione naturale Mana Pools, non lontano dal fiume Zambesi, si può fare un safari senza muoversi dalla propria tenda: basta soggiornare al Kanga Camp (africanbushcamps.com), posizionato in corrispondenza di un punto di abbeveraggio che attira ogni giorno elefanti, ippopotami, bufali, licaoni, aquile pescatrici.
Dello stesso privilegio si può godere in Botswana, al Sable Alley Camp (okavangodelta.com), campo tendato affacciato sulle verdi pianure alluvionali di un’area particolarmente ricca di selvaggina nel Delta dell’Okavango. Le sue tende sono sparse all’interno di una riserva privata al confine con la famosa Moremi Game Reserve, dove sono libere di muoversi mandrie di elefanti, ma anche bufali e la rara, sfuggente e bellissima antilope nera da cui prende il nome Sable Alley. Sempre nella regione del Delta c’è il Little Tubu (wilderness-safaris.com), eco-lodge di lusso sull’isola fluviale di Hunda dove gli animali vagano liberi vicino al campo. Gli ospiti si abituano presto alla vista di zebre o elefanti che pascolano fuori dalla porta o presso il ristorante.
In Uganda il Sanctuary Gorilla Forest Camp (sanctuaryretreats.com) è immerso nella foresta impenetrabile di Bwindi, un santuario della natura, patrimonio mondiale, che ospita poco più della metà degli ultimi gorilla di montagna sopravvissuti al mondo. Grazie alla sua splendida e remota posizione, tra vulcani e selve rigogliose, non è raro che le famiglie dei maestosi primati visitino il campo, avvicinandosi ai cottage per sbirciare dalle finestre.