Tredici trofei sono stati assegnati ieri sera a Lomé ai leader dell’economia africana al termine della quinta edizione dei Financial Afrik Awards, un evento annuale del media panafricano specializzato in economia e finanza, Financial Afrik. Louis Amede, direttore generale della Federazione delle industrie della Costa d’Avorio e vicepresidente della giuria, era sul podio accompagnato da Adama Wade, direttore generale di Financial Afrik, per annunciare i vincitori del 2022.
Tra i premiati, il togolese Gervais Koffi Djondo ha ricevuto il Life Time Achievement Award per aver dato voce a un’intera generazione di leader che lavorano per la trasformazione dell’economia africana. Il premio per la migliore Pmi è stato assegnato ad Arena Gold del Mali. La struttura è riconosciuta per essere l’unica azienda dell’Africa occidentale che opera con successo nella lavorazione dell’oro.
La giuria ha poi assegnato il premio per l’integratore di moneta elettronica dell’anno a Gimac, Groupement interbancaire monétique de l’Afrique Centrale. Questa piattaforma di aggregazione per tutti i Paesi meno sviluppati della regione lavora instancabilmente per portare la tecnologia digitale in tutte le case africane, con sistemi semplici e sicuri per i trasferimenti di denaro e le carte di pagamento.
Il premio Fintech dell’anno è stato assegnato a Mfs Africa Limited, una piattaforma di pagamento che ha costruito e gestisce il più grande hub di pagamenti digitali del continente.
L’economista togolese dell’Uemoa, il professor Kako Nubukpo, ha ricevuto il premio Economista dell’anno 2022.
È stato inoltre assegnato un premio per l’affare dell’anno 2022 ad Africa Bright (Camerun), che quest’anno è riuscita a organizzare la prima emissione di green bond nella zona Cemac per un importo di 20 miliardi di cfa (32,25 milioni di USD). Allo stesso modo, il premio Green Deal of the Year è stato assegnato al Global Center Adaptation (Gca) di Rotterdam. La Gca sta attualmente sostenendo l’iniziativa di adattamento da 25 miliardi di dollari dell’Unione Africana.
Il premio manager dell’anno è stato conferito a Marc Kamgaing di Harvest Asset Management, la principale società di gestione patrimoniale indipendente del Camerun, leader nella Cemac con un capitale di 240 miliardi di Cfa (387 milioni di dollari) e una quota di mercato del 70% nella zona Cemac.
Il premio per il finanziatore dell’anno è andato a Serge Ekoue, presidente della Boad, la Banca di sviluppo dell’Africa occidentale. Il premio Ceo dell’anno è stato assegnato ad Arouna Nikiema per la sua leadership nella gestione ad alto livello. È l’amministratore delegato di Bbs Holding, una società di sicurezza presente in otto Paesi africani.
Un premio speciale per la leadership femminile è stato poi assegnato a Rose Kayi Mivedor, ministro del Togo per la promozione degli investimenti. Il premio per il Comitato di sviluppo dell’anno è andato alla Badea, la Banca araba per lo sviluppo dell’Africa, che finanzia tutti, tranne i suoi azionisti, nei 44 Paesi coperti.
Infine, il premio Ministro delle Finanze dell’anno è andato a Nicolas Kazazi, Ministro delle Finanze della Rdc.
