di Andrea Spinelli Barrile
Un artista nigeriano, Malik Afegbua, sta usando l’intelligenza artificiale per reimmaginare la vita degli anziani africani, mostrando immagini e video della loro vita reale di loro mentre camminano lungo passerelle della moda o spiagge. Afegbua, che è anche un regista, ha detto che il suo progetto nasce da una constatazione: “Molte persone anziane erano emarginate nella società, specialmente nel mondo della moda” e per questa ragione lui ha iniziato a immaginare come sarebbero state queste persone anziane ed emarginate se fossero state delle modelle ancora in età da lavoro.
Afegbua ha iniziato a pubblicare alcuni dei suoi lavori sui social media ed è diventato virale: sono oltre 44.000 i suoi follower su Instagram, con poco più di 400 immagini caricate. L’artista e regista nigeriano ha inventato “Elders Series”, un catalogo di immagini e video che mostrano donne dai capelli bianchi e uomini barbuti e rugosi che si pavoneggiano sulle passerelle di sfilate di moda virtuale in abiti africani o afrocentrici, con collane, gioielli e bracciali ornamentali.
“Volevo immaginare gli anziani in un luogo che non fosse né in uno spazio triste né in uno stato depresso”, ha detto Afegbua all’agenzia Reuters. Afegbua non è sempre stato un artista: ha studiato economia all’università di Lagos, ma è entrato nel mondo del cinema dopo che un amico gli ha comprato una macchina fotografica, nel 2011. L’idea alla base di questo progetto è esplorare un mondo diverso per gli anziani, intuizione nata quando la sua anziana madre si è ammalata. Utilizzando un’app di intelligenza artificiale, ha iniziato a creare contenuti che mostrano un lato positivo della vecchiaia.
Secondo i report triennali del dipartimento per gli Affari economici e sociali dell’Onu, l’Africa oltre a essere il continente più giovane del pianeta è anche quello che invecchia con più rapidità. L’aspettativa di vita è passata da 44 anni nel 1970 ai 63 di oggi. A questo dato va aggiunto il declino consistente dei tassi di fertilità, che restano di gran lunga i più alti al mondo ma che vanno riducendosi sempre più. Entro i prossimi trent’anni ci saranno oltre cento milioni di over 65.