Per sfuggire agli ingorghi del traffico di Dakar o come sport da praticare con regolarità, nella capitale del Senegal stanno spopolando sempre di più i rollerblade, pattini a rotelle con cui sfrecciare per le vie della città. Stanno nascendo club sportivi appositi e, a livello internazionale, il Senegal può vantare un primato: è stato l’unico paese africano ad essere salito al livello di campione del mondo di pattinaggio. Ma la strada per il riconoscimento di questa disciplina è ancora in salita, tra mancanza di infrastrutture adatte per allenarsi o regolamentazioni.
Dakar sulle ruote: la capitale senegalese sta riscontrando un incremento di interesse della sua popolazione verso questa disciplina sportiva, messa spesso in secondo piano rispetto alle altre, nonostante i benefici e la sua completezza a livello sportivo. Radio France International (Rfi) ha di recente condotto un reportage nella capitale dove il fenomeno sta cominciando a diventare di tendenza.
Nelle periferie della città si vedono persone di tutte le età praticare questo sport. Se per cominciare il passaparola ha fatto il suo gioco, è l’adrenalina che attraversa il corpo quando si vola sulle ruote per le vie, il motore vero che ha spinto tanti a continuare.
L’attrezzatura naturalmente ha un costo, ma nelle periferie ci si ingegna per far fronte alla spesa: se ne trovano anche a trecento franchi, magari non di ottima qualità, ma vanno bene per iniziare. Inoltre stanno nascendo delle associazioni apposite per promuovere questo sport anche nelle zone più svantaggiate. Una di queste si chiama Pro Style Roller. Nata nel 2005 per volere di due fratelli appassionati di roller, l’associazione chiede un contributo di 2.000 franchi CFA al mese, ovvero circa 3 euro, ma fanno eccezioni per i giovani provenienti da famiglie molto povere, riporta Rfi.
Un altro motore importante per i giovani che decidono di praticare questa disciplina sono i modelli positivi degli sportivi che hanno portato il Senegal a competere a livello internazionale con questo sport. Una stella ormai famosa anche all’estero si è allenata anni fa proprio al Pro Style Roller: si chiama Awa Baldé ed è stata due volte campionessa del mondo di pattinaggio. L’atleta Dame Fall ha vinto l’oro nel 2017 nel salto libero, replicato poi nel 2022.
Nonostante il crescente entusiasmo, non c’è ancora un riconoscimento statale adeguato per questa disciplina. Molti giovani lamentano una mancanza di infrastrutture adatte in cui allenarsi. La maggior parte è costretta ad allenarsi per le strade.
L’interesse riscontrato lascia però ben sperare. Un appuntamento che potrebbe dare una spinta alla disciplina potrebbero essere gli Youth Olympic Games, il primo evento olimpico del continente che si svolgerà nel 2024 proprio a Dakar. Il pattinaggio a rotelle sarà una delle discipline per cui gareggiare.
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