Ha raccolto finora oltre 20.000 firme la petizione per le dimissioni del ministro della Giustizia del Camerun, Laurent Esso, lanciata dal cantautore Valsero, noto oppositore al regime in carica da 40 anni a Yaoundé. Disponibile sulla piattaforma Change, la petizione chiede le dimissioni del guardasigilli in relazione all’assassinio del giornalista Martinez Zogo, una vicenda che sta facendo scalpore da metà gennaio in Camerun e nel mondo.
“L’opinione nazionale e internazionale apprende da fonti giornalistiche finora non contraddette da alcuna fonte ufficiale che è il signor Laurent Esso, 81 anni, ex ministro di Stato, ministro della giustizia, guardasigilli dal 2011, che, per telefono, ha chiesto al signor Amougou Belinga, assistito dai suoi complici torturatori, esponenti dei servizi segreti, che stavano crudelmente aggredendo il giornalista, di ‘finire il lavoro’”.
Valsero sottolinea che si tratta di un “fatto estremamente raro, senza precedenti nella storia degli Stati moderni: un ministro della Giustizia in carica è sospettato di essere l’abominevole artefice di un orribile assassinio”, quello del giornalista Martinez Zogo.
Dal momento che queste accuse sono state rese pubbliche, Laurent Esso non ha rilasciato alcuna dichiarazione pubblica di diniego di queste accuse nei suoi confronti. “Mantenere un silenzio così moralmente osceno e politicamente irresponsabile, rafforza i sospetti della sua colpevolezza e indebolisce l’esecuzione della giustizia”.
Secondo Valsero, dimettersi dalla carica di ministro della Giustizia, e porre volontariamente la propria causa sotto il martello della legge e dei giudici, è necessario in modo che la propria innocenza o la propria colpevolezza siano pienamente accertate dai rigori delle indagini e procedimenti giudiziari.
Valsero, o General Valsero, è un cantautore, influencer, attivista, simpatizzante del partito di opposizione Mrc. Nel 2019 è stato arrestato e detenuto per nove mesi.