Il consiglio lattiero-caseario della Tanzania (Tdb) in collaborazione con il ministero dell’Allevamento e della pesca ha avviato un programma di alimentazione del latte nelle scuole 2023-2028 che attualmente necessita di 6,4 milioni di dollari per essere implementato.
Secondo il cancelliere del Tdb, George Msalya, i fondi saranno utilizzati per attuare il programma che intende distribuire il latte a 500 scuole in tutta la Tanzania, a partire dalle aree in cui sono facilmente disponibili latte e stabilimenti per la lavorazione dei prodotti lattiero-caseari. Secondo Msalya, il latte distribuito sarà trasformato, pastorizzato, sottoposto a trattamento ultratermico (Uht) o yogurt coltivato, a seconda delle infrastrutture disponibili nell’area specifica.
Gli obiettivi principali del programma comprendono una mossa per migliorare la partecipazione dei genitori e di altre parti interessate per partecipare alla sicurezza alimentare. Altri obiettivi specifici includono fornire uno standard di alta qualità del latte fornito in queste scuole, migliorare la raccolta e l’accesso e la condivisione delle informazioni tra le parti interessate. Si prevede che il programma inizierà quest’anno e durerà per un periodo di cinque anni, coprendo 100 scuole ogni anno e rivolgendosi a alunni di età compresa tra i 4 e i 19 anni. Per garantire la continua sostenibilità del programma per la durata di cinque anni, il ministero intende costruire 10 centri di raccolta del latte ogni anno finanziario e stabilire otto punti vendita per facilitare la distribuzione alle scuole.
Questo programma funge anche da campagna nutrizionale incentrata sull’aumento della cultura del consumo di latte a livello di base in tutto il Paese.
Secondo i dati disponibili, il consumo pro capite di latte in Tanzania è di 45 litri pro capite all’anno, molto al di sotto dei 200 litri pro capite raccomandati dall’Organizzazione mondiale della sanità. Negli ultimi quattordici anni, il governo della Tanzania, attraverso il Tdb, ha implementato il programma di alimentazione del latte nelle scuole (Smfp) con l’obiettivo di migliorare la produzione e il consumo di latte nel Paese.
Tra le parti interessate e i partner di sviluppo che negli ultimi anni hanno deciso di intensificare gli sforzi per aiutare la distribuzione gratuita del prodotto agli alunni vi sono Fao, Unione Europea, Asas Dairy Farm e il ministero del bestiame.