Fonti mediche, testimoni oculari, ufficiali dell’esercito e attivisti hanno riferito a Middle East Eye che le forze paramilitari di supporto rapido del Sudan (Rsf) stanno assediando l’ospedale militare di Alia a Omdurman (Khartoum), difeso dall’esercito e dove si ritiene si trovi l’ex presidente Omar al-Bashir.
Secondo le fonti nella struttura sarebbero ospitati anche Bakri Hassan Salih, un ex generale sotto al-Bashir, e un altro degli assistenti dell’ex presidente. L’ospedale si trova vicino a uno dei ponti principali che collegano Omdurman con Khartoum a est, ed è vicino al parlamento e a diverse basi militari.
Le Rsf starebbero assediando le aree strategiche intorno all’ospedale militare, compreso il quartier generale del capo di stato maggiore, la guarnigione di el-Mohandiseen e altri avanposti militai, hanno riferito fonti sul campo. In questi giorni i combattimenti nella zona sono stati intensi, hanno raccontato i residenti, che hanno sentito anche pesanti attacchi aerei.
Lo scontro per il potere in Sudan dura da metà aprile quando Rsf e forze armate hanno iniziato a combattarsi tra i quartieri di Khartoum. Dopo due mesi la capitale sudanese rimane l’epicentro del conflitto che si è nel frattempo però esteso ad altre zone del Sudan, in particolare nel Darfur.