L’Africa verso un’accelerazione della crescita verde, ma vanno difese le ricchezze naturali

di claudia

Una gestione sostenibile degli habitat naturali per accelerare la transizione del continente verso una crescita verde e inclusiva: questo l’invito ribadito dai delegati presenti al forum panafricano sulle foreste tenutosi la scorsa settimana a Nairobi.

Come riportano le agenzie internazionali, più di 70 partecipanti, tra cui politici di alto livello, scienziati, dirigenti dell’industria e attivisti ecologici, hanno partecipato al forum di cinque giorni convocato dall’African Forest Forum (Aff) di Nairobi. Tra i temi chiave discussi al forum, lo sfruttamento delle foreste e dei servizi ecosistemici basati sugli alberi per migliorare la resilienza al clima in Africa, oltre a stimolare la crescita dell’industria del legno nel continente.

Godwin Kowero, segretario esecutivo dell’Aff, ha sottolineato che il continente è pronto per un’accelerazione della crescita verde, a condizione che vengano attuate politiche che promuovano l’uso sostenibile delle sue vaste ricchezze naturali come le foreste tropicali, le torbiere, le paludi di mangrovie e le praterie della savana.

“Come continente, possiamo sfruttare i servizi e i beni ecosistemici forniti dalle foreste e dagli alberi al di fuori delle foreste per affrontare la povertà, l’insicurezza alimentare e garantire alle nostre comunità un futuro resistente al clima”, ha detto Kowero aggiungendo che è necessario un cambiamento di politica per rivitalizzare la gestione delle foreste tropicali nel continente, attualmente alle prese con molteplici minacce, tra cui il disboscamento illegale, le invasioni e gli incendi.

James Ole Kiyiapi, ricercatore keniano, ha affermato che, dato il loro immenso ruolo nella cattura e nello stoccaggio del carbonio, nella regolazione della temperatura, nel controllo delle inondazioni e nella rigenerazione del suolo, le foreste africane sono fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi di zero netto, proteggendo le comunità dalle devastazioni legate al riscaldamento globale.

Le foreste africane, stimate in 636.000 milioni di ettari, pari al 16% del totale globale, possono anche sostenere i mezzi di sussistenza delle comunità locali vulnerabili al clima attraverso la fornitura di legname, cibo, fibre e medicine, ha aggiunto Kiyiapi.

Marie Louise Avana, senior program officer dell’Aff, ha da parte sua spiegato che l’espansione della copertura forestale in Africa attraverso il coinvolgimento delle comunità locali favorirà la ricerca della resilienza climatica e la crescita economica sostenibile del continente. Avana ha chiesto l’emanazione di leggi che scoraggino l’invasione delle foreste da parte di agricoltori ed entità industriali, affermando che la deforestazione ha peggiorato le variabili climatiche, la povertà e le tensioni sociali in Africa.

Oltre agli insediamenti illegali, le foreste africane sono anche afflitte da infestazioni di parassiti e malattie, inquinamento e specie invasive che compromettono il ruolo cruciale delle foreste nella mitigazione e nell’adattamento al clima, ha osservato Avana.

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