È guerra, oltre che urbana, anche di cifre in Kenya, dove le manifestazioni anti-tasse di ieri hanno avuto un esito infausto, con la polizia che ha sparato sulla folla proiettili veri, ferito decine di persone e, probabilmente, lasciato morti per strada a Nakuru.
Già ieri sera i media e le agenzie internazionali parlavano di “due morti probabili” nelle proteste, un conteggio che questa mattina è ancora congelato ma che rischia di aumentare con il passare delle ore, oltre che nell’eventualità di nuove manifestazioni. Le forze di sicurezza si sono scontrate con i manifestanti in tutto il Paese nel corso di manifestazioni per protestare contro l’alto costo della vita e gli aumenti delle tasse.
A Nairobi i manifestanti hanno lanciato pietre contro la polizia e bruciato pneumatici per le strade, le forze di sicurezza hanno sparato centinaia di gas lacrimogeni e proiettili veri. È il terzo round di manifestazioni antigovernative che l’opposizione ha convocato nel mese di luglio.
In tutto il Kenya la polizia ha arrestato almeno 300 persone, tra cui nove alti esponenti dell’opposizione. A Nairobi le scuole sono chiude dall’inizio della settimana e resteranno chiuse anche oggi, lo stesso a Mombasa e Kisumu, seconda e terza città del Paese. Durante i disordini di ieri sette persone sono state ricoverate al Nakuru County Referral Hospital di Nairobi dopo aver subito ferite da arma da fuoco e Citizen Tv ha riferito che due persone sono state uccise a Nakuru, nella Rift valley. Citizen Tv riferisce di un morto anche a Makueni, città meridionale, e scontri a Migori, con diversi feriti. Il quotidiano The Standard riporta di due morti anche a Nairobi.
Addirittura l’emittente dell’opposizione Azimio la Umoja ha dato la notizia, poi smentita, dell’arresto del leader dell’opposizione Raila Odinga, che ha convocato nuove manifestazioni per oggi e domani.
Un gruppo di lobby del settore privato citate dalla Bbc sostiene che le proteste di quest’anno sono costate all’economia più di 20 milioni di dollari al giorno.
Foto di apertura: Afp