In Mozambico ieri una folla di persone è scesa in piazza per partecipare alle manifestazioni indette dall’opposizione per denunciare i brogli nelle elezioni municipali di mercoledì scorso. Nella capitale del Paese, Maputo, la polizia in tenuta antisommossa ha sparato gas lacrimogeni contro i manifestanti dell’opposizione che affermano che le elezioni locali della scorsa settimana sono state truccate a favore del partito al governo Frelimo, riporta l’agenzia AFP. In attesa dei risultati finali del voto, al momento il partito al governo è stato dichiarato vincitore nella maggior parte delle città.
A causa dei gas lacrimogeni decine di persone sono rimaste lievemente ferite. Dura la reazione dei manifestanti alla Bbc: “Non avevano bisogno di farlo, dopo tutto, non è questa la democrazia? Stiamo marciando pacificamente e non vogliamo problemi con nessuno”, ha detto uno di loro.
Ciò su cui si stanno interrogando gli analisti nelle ultime ore riguarderebbe inoltre l’interruzione dell’elettricità che si è verificata proprio il giorno delle elezioni. Secondo gli esperti potrebbe trattarsi di un taglio intenzionale come tentativo di sabotare le elezioni. “La città di Maputo non è nota per le frequenti interruzioni di corrente. È curioso come proprio il giorno delle elezioni, al momento dello spoglio dei voti, i quartieri più popolati siano rimasti al buio per ore. È successo anche nelle elezioni precedenti”, ha commentato alla Bbc Zenaida, ricercatrice di Human Rights Watch.
Il leader del principale partito d’opposizione, la Renamo, Ossufo Momade sostiene che le proteste non si fermeranno finché non verrà fuori la “verità elettorale“. “Chiediamo ancora una volta a tutti i mozambicani di prendere parte a una manifestazione generale per ripudiare le frodi elettorali. Questo è l’inizio della rivoluzione in Mozambico”, ha detto Momade in occasione delle manifestazioni di ieri. Proteste sono state registrate non solo a Maputo, precisa Alarabya news, ma anche a Chiure e Montepuez nel nord-est e a Nampula nel nord.
Il partito al potere, Frelimo, e Renamo – ricorda la medesima fonte – hanno combattuto una guerra civile dal 1977 al 1992.
