La Camera bassa del Parlamento nigeriano ha respinto il progetto del governo di acquistare uno yacht presidenziale per 6 milioni di dollari. La decisione è stata presa in risposta alle proteste dell’opinione pubblica per la percezione “di una certa stravaganza” della richiesta in un periodo di grave crisi economica.
Il presidente Bola Tinubu si è insediato a maggio con la promessa di ridurre gli sprechi e alleviare le difficoltà finanziarie. Tuttavia, ha proposto l’acquisto dello yacht in un bilancio suppletivo presentato all’Assemblea nazionale. Gli attivisti per i diritti umani e i cittadini hanno criticato la mossa, evidenziando le forti disparità economiche del Paese.
Dalla stampa locale si apprende che, in risposta alle preoccupazioni dell’opinione pubblica, i legislatori hanno reindirizzato lo stanziamento di 6 milioni di dollari per incrementare il bilancio dei prestiti agli studenti, raddoppiandone i fondi.
Nonostante le polemiche sull’acquisto dello yacht, il portavoce del Presidente Tinubu, Temitope Ajayi, ha chiarito che la richiesta per lo yacht è partita dalla Marina, citando “esigenze operative.”
Il bilancio approvato comprendeva anche stanziamenti consistenti per le spese della Casa di Stato, come veicoli di lusso e la costruzione di un complesso di uffici presidenziali. Inoltre, sono stati stanziati 15 milioni di dollari per la flotta aerea presidenziale.
Il dibattito giunge mentre il Presidente Tinubu è alle prese con le crescenti pressioni per la crisi del costo della vita e il forte deprezzamento della naira nigeriana rispetto al dollaro statunitense.