Almeno quattro cercatori d’oro mauritani sono stati uccisi, nei pressi della cittadina di Gleibat El Foula, a circa 150 km a est di Dakhla (Sahara Occidentale), mentre erano a bordo di tre veicoli, partiti dalla cittadina mauritana di Zouerate.
Un media mauritano, specializzato nelle informazioni provenienti da Zouerate, denuncia la responsabilità di un “attacco aereo” nella morte dei quattro cercatori d’oro in una “zona controllata dal Fronte Polisario”. Una versione non condivisa da un altro sito d’informazione di Nouakchott, che avanza cautamente sulla scia di un’“esplosione”, ma senza determinarne la natura, riferisce il sito marocchino Yabiladi.
Nel dicembre 2022, il presidente della Mauritania Mohamed Cheikh Ould El Ghazouani aveva esortato i minatori d’oro a “rispettare le norme legali per preservare vite umane e non esporsi a pericoli”.
La zona cuscinetto è pericolosa e può essere teatro di interventi armati sia da parte delle forze militari marocchine che da quelle del Sahara Occidentale, in guerra.