Gli studenti egiziani in Sudan evitino le aree colpite dal conflitto militare. Questo l’avvertimento lanciato nei giorni scorsi dal ministero di Stato per l’Emigrazione e gli Affari degli espatriati egiziani.
Il ministero ha dichiarato di aver appreso che molti studenti egiziani evacuati dal Sudan dopo lo scoppio della guerra erano tornati in Sudan per completare i loro documenti accademici, e alcuni avevano addirittura ripreso gli studi nelle loro università. Il ministero ha aggiunto di aver ricevuto diverse richieste da parte dei residenti per aiutare i loro parenti a tornare sani e salvi, dopo che i combattimenti si erano intensificati nelle regioni in cui si trovavano le università. Il ministero ha quindi esortato “tutti gli studenti che studiano in Sudan a non tornare in queste aree e a proteggere le proprie vite”.
A fine dicembre l’Egitto aveva invitato i suoi cittadini a lasciare rapidamente il Sudan e ad astenersi dal recarsi nel Paese “in qualunque circostanza”. In un comunicato, il ministero degli Esteri egiziano aveva annunciato l’evacuazione di diversi studenti egiziani bloccati nella città di Wad Madani, nello Stato di el-Gezira in Sudan, colpito dagli ultimi scontri.
In Sudan il conflitto armato tra l’esercito e i paramilitari delle Forze di supporto rapido è in corso da aprile 2023 e dalla capitale Khartoum si è esteso ad altri Stati del Paese.
