La prossima settimana il segretario di Stato americano Antony Blinken sarà in Africa occidentale (Capo Verde, Costa d’Avorio, Nigeria e Angola), dove discuterà con i leader africani delle sfide alla sicurezza regionale in seguito al colpo di Stato in Niger, avvenuto lo scorso luglio. Lo si apprende da una nota del Dipartimento di Stato.
Il viaggio africano di Blinken durerà dal 21 al 26 gennaio e vedrà riunioni sui partenariati Usa-Africa su commercio, clima, infrastrutture, salute e altre questioni.
Secondo il Dipartimento di Stato, Washington spera che la giunta militare al potere in Niger scelga gli Stati uniti come partner invece della Russia. “Se scegliessero di avere una partnership con paesi come la Russia, sarebbe molto complicato” ha detto in una conferenza stampa ieri Molly Phee, principale assistente di Blinken: “Abbiamo un track record dimostrato di cui sono ben consapevoli, speriamo che prendano la decisione giusta.” Phee ha citato il Mali come esempio, dove ha detto che c’è stato “un aumento delle vittime civili e degli attacchi alla sicurezza” da quando il governo ha stretto una partnership con il gruppo mercenario russo Wagner.
Anche le tensioni tra Ruanda e Repubblica democratica del Congo saranno probabilmente uno dei temi caldi nel viaggio africano di Blinken.