In Nigeria, almeno per il momento, il fisco non intende tassare i creatori di contenuti digitali e gli influencer. Lo rivela l’Agenzia delle Entrate nigeriana (Firs) in un comunicato stampa diffuso per smentire le notizie stampa circa lo studio di norme per tassare content creator e influencer.
Dare Adekambi, consulente per i media del capo della Firs, aveva detto ai media nigeriani, la scorsa settimana, che “gli influencer e altri creatori di contenuti che guadagnano utilizzando le piattaforme digitali devono pagare le tasse. Le tasse sono un obbligo civico, i dipendenti pubblici le pagano, quindi devono pagarle anche loro”. Secondo alcuni giornali, avrebbe addirittura detto che gli influencer e i creatori di contenuti costituiscono “un grande blocco di evasori fiscali”.
Nel suo comunicato stampa, l’amministrazione fiscale ha cercato di rassicurare l’opinione pubblica: “Il Firs non tassa il reddito personale, lo fanno i governi federali. La Firs riscuote l’imposta sul reddito delle società. Sono interessati solo coloro che hanno una ragione sociale e realizzano un profitto pari o superiore a 17.195 dollari”, ha spiegato l’amministrazione fiscale. Secondo la Firs, se una tassa deve colpire i creatori di contenuti e gli influencer, la decisione va presa e imposta a livello governativo.
