di Céline Camoin
L’Ordine degli avvocati del Niger ha denunciato “gravi mancanze nel rispetto della legalità e delle libertà pubbliche” osservate, a suo avviso, da qualche tempo nel Paese. Il presidente dell’Ordine, l’avv. Oumarou Sanda Kadri, a nome dell’Ordine, ha chiesto il rispetto dello stato di diritto, in particolare la tutela dei diritti fondamentali e delle libertà dei cittadini.
L’Ordine degli avvocati afferma di aver preso atto “con grande preoccupazione” della convocazione di sospettati “nei locali della Commissione per la lotta contro la delinquenza economica, finanziaria e fiscale (Coldeef) dove vengono sottoposti ad interrogatori senza la presenza dei propri avvocati regolarmente costituiti. Si tratta di “una grave violazione dei loro diritti, in particolare del diritto alla difesa”, deplora Kadri.
“Il rispetto rigoroso dei diritti della difesa è una delle regole fondamentali della Giustizia. La sua traduzione concreta consiste nel diritto per ogni cittadino, presunto in conflitto con la legge, di beneficiare dell’assistenza di un difensore. Per quanto importanti possano sembrare le missioni del Coldeef e dei servizi di sicurezza in questo particolare contesto, perderebbero ogni legittimità se non rispettassero la legalità e le conquiste fondamentali dello stato di diritto, unica garanzia di fiducia nello “Stato”, commenta il presidente dell’Ordine.
Inoltre, ha deplorato la mancanza di risposte concrete nonostante gli allarmi, a suo dire, indirizzati al procuratore generale e al ministro della Giustizia e dei Diritti Umani.
Nel corso di una conferenza stampa, l’Ordine degli Avvocati ha quindi ricordato l’importanza fondamentale del rigoroso rispetto dei diritti della difesa, sanciti sia nei testi nazionali che in quelli internazionali.
Di fronte a questa situazione, il Foro del Niger ha deciso di prendere una posizione ferma invitando le massime autorità competenti “a garantire il rispetto della legge, da parte di tutti, senza distinzioni”. Citando Nelson Mandela, il Presidente ha ricordato che “privare le persone dei loro diritti fondamentali equivale a mettere in discussione la loro umanità”.
Tuttavia, l’Ordine degli avvocati ha constatato con piacere che il Consiglio Nazionale per la salvaguardia della Patria – la giunta militare al potere – ha riaffermato il suo attaccamento ai principi dello Stato di diritto e della democrazia con l’ordinanza n. 2023-02 del 28 luglio 2023 relativa all’organizzazione delle autorità pubbliche durante il periodo di transizione.
Questo comunicato riafferma l’impegno dell’Ordine degli avvocati del Niger a svolgere pienamente il proprio ruolo di attore importante nel servizio pubblico della giustizia, in particolare nella difesa dei diritti e delle libertà dei cittadini e, quindi, a garantire il rispetto dello stato di diritto nel Paese.