Burkina Faso, stop alle licenze per le miniere d’oro

di claudia
oro

In Burkina Faso, a seguito del consiglio dei Ministri del 20 marzo 2024, il ministro delle Miniere, Yacouba Zabré Gouba, ha annunciato il ritiro dei permessi per le miniere industriali di oro di Inata e di manganese di Tambao. Lo ha riferito Radio France Internationale, sottolineando che si tratta di permessi molto ambiti che erano stati assegnati tramite procedura diretta nell’aprile 2023 alla società Afro Turc al termine di un processo che aveva suscitato dibattito nello spazio pubblico.

Per spiegare il ritiro di queste licenze, le autorità del Burkina Faso hanno denunciato il mancato pagamento delle somme dovute da parte della società. Infatti, l’azienda non ha mai versato le tariffe di concessione che dovevano seguire la firma del contratto, ha assicurato il ministro delle Miniere durante il suo intervento. L’importo dovuto non è specificato. Tuttavia, i contratti firmati l’anno scorso ammontavano a 30 miliardi di franchi Cfa, circa 45 milioni di euro attuali.

L’azienda si era anche impegnata in investimenti di diversi miliardi in infrastrutture e basi militari. Un nuovo processo di gara potrebbe  consentire di mettere nuovamente in gioco queste licenze particolarmente ambite.

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