L’agenzia fiscale della Nigeria, la Federal inland revenue service (Firs), si è scusata per un messaggio pasquale diffuso domenica sui suoi canali social ritenuto offensivo e irrispettoso da alcuni nigeriani di fede cristiana. La Firs aveva condiviso un post su X con scritto “Gesù ha pagato i vostri debiti, non le vostre tasse”.
Il post, ora cancellato, è stato stigmatizzato da diverse organizzazioni cristiane, che hanno chiesto all’agenzia fiscale delle scuse ufficiali: l’Associazione cristiana della Nigeria (Can) ha detto in una nota ufficiale che il messaggio è “offensivo e dispregiativo nei confronti della fede cristiana” e il direttore nazionale dell’associazione, Abimbola Ayuba, ha aggiunto che quel post contribuisce a diffondere “messaggi provocatori sulle festività religiose”.
Nelle scuse ufficiali, diffuse ieri, il portavoce della Firs Dare Adekanmbi ha detto che il post non intendeva sminuire il significato della Pasqua né offendere i fedeli cristiani: “Il messaggio era il nostro modo di coinvolgere in modo unico i contribuenti e di ricordare loro la necessità di dare priorità al pagamento delle tasse come obbligo civico”.
