Sudan: Nord Darfur, 50.000 sfollati per gli attacchi ai villaggi

di claudia
sudan

I recenti attacchi delle Forze di supporto rapido (Rsf) e delle milizie arabe ad esse alleate hanno causato lo spostamento di oltre 50.000 persone da 30 villaggi a ovest di El Fasher, capitale del Nord Darfur. Lo riferisce oggi il sito d’informazione Sudan Tribune, basato in Francia, che cita dichiarazioni di Abdel Hafiz al-Ghali, capo dell’Iniziativa di supporto alle persone sfollate dei villaggi a ovest di El Fasher.

Gli attacchi, mirati ai villaggi abitati dal gruppo etnico Zaghawa, iniziati il 6 aprile e durati tre giorni, hanno visto incendi dei villaggi, saccheggi ed esodi di massa, oltre a diversi morti. Gli sfollati sono fuggiti verso le località di Tawila, El Fasher, e Shakra, a 10 km a ovest dalla capitale statale.

Al-Ghali ha chiesto l’intervento della comunità internazionale, sottolineando che le persone appena sfollate stanno affrontando condizioni difficili in particolare a Shakra, dove mancano loro strutture di accoglienza, cibo, medicine e acqua potabile.

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