Continua il tour in Russia e nei territori ucraini occupati del gruppo di blogger e opinionisti maliani assoldati da Iniziativa africana, il portale di informazione e propaganda russa sull’Africa, facente capo al Cremlino e messo online ad ottobre. Dopo aver visitato Mosca e aver partecipato a numerosi eventi, politici e culturali, la delegazione maliana ha visitato la mostra internazionale e il forum “Russia” alla Vdnkh, il Centro espositivo panrusso di Mosca, hanno deposto fiori presso la tomba del milite ignoto e hanno visitato una mostra sulla collina Poklonnaya, sempre a Mosca.
Il culmine della visita, racconta Iniziativa africana, è stato il viaggio a Mariupol, nell’oblast di Donestk, nell’Ucraina occupata, dove i blogger maliani “hanno potuto osservare il processo di restaurazione della città” dilaniata dai bombardamenti russi e dai combattimenti.
Della delegazione maliana fanno parte Mamadou Sidibe (nella foto), uno dei principali influencer politici del Mali, il cui canale si chiama Gandhi Malien e vanta 1,1 milioni di iscritti su Facebook, il cameraman ed editore del canale Mamadou Bah, che gestisce il blog Doc Bah, e il politologo Issa Diawara, autore del canale Général Issa Diawara, che conta 41,3mila iscritti su Youtube.
A Mosca, i blogger hanno anche preso parte alla Giornata dell’Africa, presso la scuola numero 338, e hanno visitato l’Università russa dell’Amicizia popolare, dove hanno anche incontrato i loro connazionali che studiano lì. Dal 14 al 15 maggio i blogger maliani insieme hanno visitato Rostov sul Don mentre il 16 maggio è stato il turno di Mariupol. Qui hanno visitato il luogo della prima battaglia tra le truppe occupanti russe e le forze armate ucraine, lo stabilimento metallurgico Azovstal, roccaforte della difesa dell’esercito ucraino durante i combattimenti. Secondo Issa Diawara, la ricostruzione della città procede in modo molto “rapido ed efficiente”. Questa sera è Diawara ha annunciato la pubblicazione di un video, dal titolo “Le imprese dell’esercito russo a Mariupol”, girato dai blogger durante il viaggio nella città ucraina.