a cura di Claudio Agostoni
Registrato dopo due anni trascorsi in tour per il mondo, l’album “Funeral for Justice” presenta il quartetto nigerino MDOU MOCTAR in splendida forma. La musica è rumorosa, veloce e selvaggia, gli assoli di chitarra sono incendiari e i testi sono appassionatamente politici. Le canzoni parlano senza fronzoli della situazione del Niger e del popolo tuareg. «Questo album per me è davvero diverso», chiosa Moctar, cantante della band e chitarrista iconico. «In Africa i problemi per la violenza del terrorismo adesso sono più seri. Quando gli Stati Uniti e l’Europa sono venuti qui, hanno detto che ci avrebbero aiutato, ma ciò che vediamo è molto diverso. Non ci hanno mai aiutati a trovare una soluzione». La fusione di intenzione e motivazione crea un’esplosione di suoni che abbraccia e scuote. Un viatico per pensare ballando…