Nigeria: fallito il progetto di Nigerian Air

di Marco Trovato

L’Ethiopian airlines ha chiesto un risarcimento di 211.000 dollari alla Nigerian Air per il fallimento della joint venture che avrebbe dovuto portare alla nascita di un vettore aereo nazionale nigeriano. Ethiopian sostiene che Nigerian abbia violato il contratto di joint venture.

Secondo Nairametrics infatti, l’amministratore delegato di Ethiopian airlines, Mesfin Tasew Bekele, ha informato la Commissione per i crimini economici e finanziari della Nigeria (Efcc) che il ministero dell’aviazione nigeriano deve alla compagnia aerea etiope 211.000 dollari per violazione del contratto relativo alla joint venture fallita con Nigeria Air.

L’Efcc sta anche indagando sulla presunta appropriazione indebita di 2,7 miliardi di dollari stanziati per il progetto: i termini della partnership stabilita all’epoca non furono rispettati e il nuovo ministro dell’Aviazione della Nigeria sospese il progetto Nigeria Air a tempo indeterminato perché, secondo lui, Ethiopian non era interessata realmente ad un progetto di aviazione civile in Nigeria. Dal canto suo invece, Ethiopian Airlines sostiene di aver già acquistato tre aerei B737-8 per conto di Nigeria Air. Il progetto di una compagnia di bandiera nigeriana era stato lanciato dall’ex presidente nigeriano Muhammadu Buhari, che voleva creare una compagnia aerea nazionale in collaborazione con la più importante compagnia del continente, l’Ethiopian Airlines, messa a capo di un consorzio di investitori nigeriani: il piano per creare una la compagnia aerea, nota come Nigeria air, prevedeva che gli investitori nigeriani acquisissero una quota del 46%, mentre il governo di Abuja ne avrebbe detenuto il 5%.

Lo scorso 2 luglio Mesfin Tasew Bekele aveva dichiarato alla stampa che “il governo nigeriano ha perso interesse” per la joint venture, annunciando la fine delle trattative: il governo nigeriano, in effetti, aveva bloccato il progetto alla fine di maggio: all’epoca il ministero dell’Aviazione e dello sviluppo aerospaziale definì come “fraudolento” il progetto di creazione di una compagnia aerea nazionale, la Nigeria air, sospendendolo a tempo indeterminato: il dipartimento ha sottolineato che il “vettore nazionale”, che avrebbe dovuto diventare un progetto locale, presentava molte carenze e criticità: “La compagnia aerea nazionale deve essere locale, completamente nigeriana o deve operare a pieno vantaggio dei nigeriani, e qui il 60% dei profitti viene trasferito in un altro Paese. Pertanto, le attività dell’azienda saranno sospese” disse il ministero.

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